lunedì 23 novembre 2009

Distribuzione della portata cardiaca ai vari organi

Tutti i seguenti valori sono valutati a riposo:
Rene: 1.1 L/min (20% della Gittata Cardiaca)
Encefalo: 0.8 L/min (15% della GC)
Fegato: 1.25 L/min (25% della GC)
Coronarie: 0.25 L/min (5% della GC)
Rene, cervello, fegato e cuore costituiscono il 5% del peso corporeo ma ricevono il 65% della gittata cardiaca
Muscolo: 1.1 L/min (20% della GC)
Cute: 0.5 L/min (10% della GC)
Altro: 0.2 L/min (5% della GC)

Tutti i seguenti valori sono valutati in fase di esercizio fisico:
Muscolo scheletrico: 86% della Gittata Cardiaca
Rene: 4% della GC
Encefalo: 3% della GC
Coronarie: 4% della GC
Cute: 2% della GC

venerdì 13 novembre 2009

Indicatori di sviluppo - sottosviluppo

1. CRESCITA ECONOMICA E TRASFORMAZIONE
PIL; investimenti esteri diretti; investimenti fissi lordi; tasso di interesse medio; tasso di inflazione; bilancio dello stato e debito pubblico
2. OCCUPAZIONE
Tasso di disoccupazione; progetti di lavoro pubblico
3. POVERTA' E INGIUSTIZIE
Reddito pro-capite e fasce sociali di reddito; disuguaglianze sociali; distribuzione delle sovvenzioni sociali
4. FAMIGLIA E WELFARE
Edilizia residenziale sociale; accesso a infrastrutture idriche; accesso a servizi igienico-sanitari
5. SALUTE
Rapporto medici/abitanti; aspettativa di vita; tasso di natalità; malnutrizione; mortalità infantile; prevalenza di HIV, TBC e malaria; incidenza di malattie trasmissibili per via fecale-orale
6. ISTRUZIONE
Rapporto studenti/educatori; numero di laureati; tasso di analfabetismo; media degli anni di scolarità
7. COESIONE SOCIALE
Partecipazione al voto; fiducia nelle istituzioni
8. SICUREZZA
Tasso di criminalità; tasso dei reati a sfondo sessuale; incidenti stradali e sul lavoro
9. RELAZIONI INTERNAZIONALI
Operazioni di peacekeeping; rapporti diplomatici internazionali; turismo
10. BUON GOVERNO
Evasione fiscale; tasso di crescita economico; corruzione; emissioni inquinanti

Nel 1990 il Programma per lo sviluppo dell’ONU (UNDP, United Nations Development Program) per avere un quadro completo delle condizioni non solo economiche, ma anche sociali di uno Stato, ha elaborato un indicatore di sviluppo (ISU)

giovedì 5 novembre 2009

Ecografia endocoronarica

Ultrasonografia intracoronarica (ICUS) = ecografia intravascolare (IVUS) = Transvenous coronary ultrasound imaging

Esame usato complementarmente all’angiografia coronarica per ottenere maggiori informazioni sull’anatomia della parete vasale coronarica.

L'ecografia intracoronarica è una modalità di formazione d'immagini nuova per esaminare le caratteristiche endovascolari della circolazione coronaria. Questa tecnica richiede il posizionamento diretto del catetere nel segmento arterioso di interesse.

Le immagini vengono presentate come sezioni tomografiche video in tempo reale del lume interno del vaso e delle strutture perivascolari come vene e pericardio. Fondamentale è lo studio della composizione della placca che a seconda della sua ecodensità inferiore o simile all’avventizia è classificata in placca morbida, fibrosa , calcifica o mista. Questa distinzione è importante per la scelta della strategia di intervento.
Le misurazioni delle dimensioni è uno dei più grandi vantaggi dell’IVUS. Tali misurazioni sono accurate e precise e le più frequentemente utilizzate sono:

• Diametro del lume e del vaso
• Diametro percentuale di stenosi
• Area del lume
• Area percentuale di stenosi.
L’IVUS è indicata soprattutto dove esiste una discrepanza tra la presentazione angiografica e quella clinica. L’immagine IVUS è più precisa dell’angiografia nell’identificazione dell’area del lume e del grado di rimodellamento del vaso.

Eventualmente, un approccio meno invasivo si può avere usando un catetere di formazione d'immagini posto nel sistema venoso cardiaco. Dopo aver cannulizzato il seno coronario, fu visualizzata l'arteria coronaria circonflessa (Cx) dalla grande vena cardiaca (GCV), e facendo avanzare il catetere nella vena interventricolare anteriore (AIV) è stata identificata l’arteria coronaria sinistra e i suoi rami: l'arteria discendente (LAD) ed anteriore. Si ottengono così le immagini della sezione circolare dell'arteria coronaria là dove arterie e vene sono parallele le une all'altre.

Lo studio ICUS della parete coronarica non può indagare vasi molto piccoli o segmenti molto distali.